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Contributo canone locazione ad uso abitativo

Bando per la corresponsione di contributi per l'abbattimento dei canoni di locazione di immobili ad uso abitativo

L’apertura al pubblico avviene esclusivamente tramite appuntamento da fissarsi chiamando il numero 0434/567611 dalle ore 8:30 alle ore 12:30 nelle giornate di lunedì e mercoledì. L’appuntamento sarà fissato nella giornata di giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 17:30 oppure martedì o venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30. Il termine ultimo di presentazione delle istanze è il giorno 17.05.2023 alle ore 12:30. Si raccomanda di leggere attentamente il bando e di procurarsi tutta la documentazione prima di fissare l’appuntamento. La domanda potrà essere presentata solo se interamente compilata e completa di tutta la documentazione richiesta. Si evidenzia che gli appuntamenti saranno contingentati e quindi diventerà difficile fissare un altro
appuntamento.

A chi è rivolto

Ai cittadini maggiorenni alla data della richiesta, aventi i seguenti requisiti:
  • essere cittadini italiani o essere cittadini/familiari di cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia o titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno;
  • essere anagraficamente residenti in Friuli Venezia Giulia da almeno 2 anni continuativi;
  • possedere un indicatore ISE non superiore ad euro 30.000,00;
  • non essere stati condannati, in via definitiva, per il reato di invasione di terreni o edifici, di cui all’articolo 633 del codice penale, nei precedenti dieci anni, fatto salvo il caso di intervenuta concessione della riabilitazione ai sensi degli articoli 178 e 179 del codice penale;
  • essere conduttori di un alloggio in locazione oggetto di un contratto registrato ad uso abitativo per un’unità immobiliare posta sul territorio regionale e adibita a propria abitazione principale o essere stati conduttori di un alloggio in locazione oggetto di un contratto registrato ad uso abitativo per un’unità immobiliare posta sul territorio regionale e adibita a propria abitazione principale;
  • essere titolari di contratto di locazione debitamente registrato e non avente finalità turistica, per il quale si chiede il contributo relativo aveva durata di anni 4+4 o 3+2 o altra durata da specificare nella richiesta;
  • alla data di presentazione della domanda né il sottoscritto né gli altri componenti il nucleo familiare sono proprietari, nudi proprietari o usufruttuari di altri alloggi anche per quote, all’interno del territorio nazionale o all’estero;
  • aver pagato l'importo del canone di locazione dell'alloggio nell'anno di cui alla richiesta.

Cosa serve

I titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo dovranno allegare la copia del permesso o copia della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno. Se tali documenti risultano scaduti, dovrà essere presentata copia della documentazione a comprova dell’avvenuta richiesta di rinnovo.
Copia dell'attestazione ISEE (standard/ordinario) in corso di validità e aggiornata con la composizione del nucleo familiare alla data di presentazione della domanda di contributo.
Copia del/i contratto/i di locazione per il/i quale/i viene richiesto il contributo riportante gli estremi della registrazione e copia dell’eventuale adesione del proprietario alla cedolare secca, se non già indicato nel contratto.
Copia della documentazione che attesti il pagamento del canone di locazione dell'alloggio per l'anno 2023.
Giustificare eventuali altri contributi beneficiati nell'ambito del sostegno abitativo e specificarne l'importo.
Se del caso, dichiarare che il proprio nucleo familiare si trova in una delle condizioni di particolare debolezza sociale o economica.
Inserire ulteriori allegati. Ad esempio: certificazione rilasciata dalle competenti Amministrazioni che attesti lo stato di disabilità, sentenza definitiva di sfratto o del provvedimento di rilascio dell’alloggio da parte di un ente pubblico o da un’organizzazione assistenziale, provvedimenti esecutivi di separazione personale o divorzio o scioglimento di unione civile da cui si evinca la definizione del rilascio dell’abitazione familiare.
 

ALLEGATI 
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